LA NUOVA RIFORMA DEL CONDOMINIO

condominio

Quello del Condominio, realtà con la quale hanno quotidianamente a che fare circa 30 milioni di italiani, è un ambiente ad elevata conflittualità, fatto di tante regole e di altrettante eccezioni, che comportano una casistica davvero notevole e complessa da gestire.

Erano circa 70 anni, però, che in Italia non si metteva mano ad una riforma complessiva della materia che, giocoforza, si trovava a basarsi su una serie di norme diventate ormai obsolete, in virtù dei cambiamenti sociali e tecnologici avvenuti a ritmo incalzante negli ultimi anni.

La riforma del condominio

È consentita con la nuova norma l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinati al servizio di singole unità del condominio sul lastrico solare, su ogni altra idonea superficie comune e sulle parti di proprietà individuale dell’interessato.

  • Non occorrerà più quindi nessuna autorizzazione dell’assemblea e nessuno si potrà opporre ai pannelli sul terrazzo, e sarà sufficiente informare in via preventiva l’ amministratore dell’intenzione di utilizzare le parti comuni.
  • Non sono soggetti ad autorizzazione gli impianti destinati alle singole unità abitative.
  • Non ci si potrà opporre in vista di una possibile diversa utilizzazione futura del lastrico solare, ma solo se esiste già un utilizzo in questo senso. Se ciò non è previsto l’ istallazione dell’ impianto fotovoltaico non potrà essere bloccata, anche qualora dovesse occupare un’area molto ampia.
  • L’ assemblea potrà subordinare l’esecuzione dei lavori sulle parti comuni alla prestazione, una garanzia per eventuali danni che dovessero essere arrecati ai beni condominiali.

La Emmeffeci s.r.l. è a completa disposizione per ogni tipo di chiarimento e/o consulenza.




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